IMMOBILIARE VILLA FIORITA S.A.S
CATEGORY: AGENZIE IMMOBILIARISei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileItalian cuisine and tiramisu delivery service, based in Las Vegas ,orders for restaurants for individuals for large companies
Il primo take away di pesce a Bitonto. Primi e secondi d’asporto. Aperifish. Panini di pesce.
Er gallo nero, piatti della tradizione Romana, Pizzeria e Bisteccheria.
Chi Siamo
Immerso nella tranquillità dell'antico borgo di S. Biagio, risalente ai primi del ´900, a pochi km da Milazzo, il ristorante pizzeria Eurialo e Niso offre gustose pietanze della cucina tipica siciliana, con specialità di pesce e una vasta scelta tra circa 70 specialità di pizze cotte esclusivamente nel tradizionale forno a legna.
Il locale vanta circa 300 posti interni e 450 posti nell'ampio giardino estivo; ideale quindi per allegre serate estive con gli amici, compleanni e per occasioni piu importanti, come comunioni, cresime e matrimoni.
Menu Ristorante
La nostra cucina racchiude le antiche tradizioni culinarie dei nostri antenati siciliani.
Il profumo dei pomodorini di pachino, l'aroma del cappero eoliano, le olive, la mentuccia, l'aglio, l'alloro
e altri odori, ormai quasi scomparsi, arricchiscono pesce, carni e primi piatti, per soddisfare
palati desiderosi di scoprire gusti ormai da tempo difficili da assaporare.
Menu Pizzeria
Le nostre pizze, rigorosamente cotte nel forno a legna, provengono da una ricetta di un antico impasto
che conferisce alla pizza una particolare leggerezza e fragranza, favorendone la digestione.
Gli ingredienti ed i prodotti selezionati completano il suo gusto.
Le nostre pizze hanno tutte un diametro superiore a 30 cm.
Origine
L’abitato medioevale di Chiusa ha una storia secolare, per anni infatti è stata considerata una tappa importante nel cammino lungo l’asse del Brennero. Perciò le osterie di questo piccolo centro hanno una lunga tradizione – ancor più lunga se si parla del birrificio Gassl Bräu. Fin dal 19 secolo, accanto a questa struttura si trovano le tracce di una locanda denominata “Gallele”, chiamata così probabilmente a causa dell’aquila rossa che campeggia sull’insegna della locanda. Pur trovandosi in una posizione strategica, alla fine degli anni ’80 l’osteria viene chiusa.
Filosofia
Ma spesso, se si chiude una porta si apre un portone. L’idea di creare un piccolo birrificio nel capanno degli attrezzi nasce subito dopo la chiusura del “Gallele”. È un’idea che accompagna Norbert Andergassen da anni. Insieme alla moglie Helga visita i pub e i biergarten tedeschi, dai quali trae ispirazione e know how. Allo stesso tempo, gli Andergassen mettono a punto il loro stile, in cui uniscono alla tradizione del pub germanico un tocco tipicamente altoatesino. Questo mix non si rifletto solo nell’architettura del locale, ma anche e fin da subito nel menu proposto, in cui convivono cucina altoatesina, un cuore bavarese e lampi di cucina mediterranea.
Particolarità
Grazie a questa ricetta e soprattutto grazie alla loro straordinaria birra artigianale, sono ormai dieci anni che gli Andergassen mandano avanti il Gassl Bräu. E per questi dieci di attività vanno ringraziati anche gli avventori che affollano il locale e il biergarten. Inoltre, con la Stube degli Artisti, il Gassel Bräu s’è arricchito di uno spazio ideale per grandi gruppi, eventi di famiglia, seminari o incontri. Il Gassle Bräu diventa così un luogo adatto alle esigenze di ogni avventore, come la tradizione impone e la famiglia Andergassen ben sa.
Dalle collaborazioni globali e l’esperienza pluridecennale come Pizzaiolo, nasce: Jonatz
Un viaggio tutto da scoprire!
Pizzeria da Rosario seit 1970 Ristorante pizzeria al vigneto d'oro saltinbocca 50special By Rosario Aprea Ristoranapoli
Per noi il sushi e arte in tavola,per questo ricerchiamo sempre ingredienti di qualità per dare a voi un’esperienza unica
Aperto nel Marzo 2017 da Gianpiero Tewfik con la moglie Anna. Nel menu troviamo la vera pizza napoletana ma anche piatti tipici di mare e di terra.
Dal 1967, la Pizza di Sottomarina
SOTTOMARINA. Da Terni a Chioggia, passando per il Lago di Garda. È un’avventura geografica oltre che imprenditoriale quella che ha portato Leo Mercantini a realizzare a Sottomarina una delle attività più conosciute e apprezzate della città, la “pizzeria al taglio da Leo”, aperta dal 1967.
Come è arrivato nel Veneto e perché ha scelto Sottomarina?
«Bisogna tornare piuttosto indietro per capire le dinamiche che mi hanno portato qui ormai quasi mezzo secolo fa. Ho iniziato come fornaio, ma dal ’60 mi sono avvicinato al mondo della pizza. Lavoravo per una ditta di Roma che fabbricava forni da pizza. Mi mandavano un paio di mesi nelle nuove pizzerie per avviare l’attività. Nel ’66 ero a Verona e una mattina di aprile decisi di farmi un giretto sul Lago. Avevo deciso di aprire qualcosa per conto mio, vidi dei locali vuoti e firmai subito il contratto di affitto. A luglio ho aperto, ma mi accorsi subito che sul Garda i turisti non mangiavano pizza. Si lavorava un po’ il weekend con i veronesi e mantovani che venivano a fare le gite, per il resto una miseria».
E quindi?
«Una mattina mentre ero sulla porta entrò un signore e tra una chiacchiera e l’altra mi propose di andare a fare un giro a Sottomarina. Lui conosceva la zona perché aveva gestito nel ’53 i bagni Serenella. In una mattina di febbraio, del ’67, arrivammo a Sottomarina, c’era una bora fortissima, ci siamo rifugiati in un bar al caldo e proprio lì trovammo un mediatore che mi propose il locale di piazza Italia, firmai subito il contratto».
Da lì l’escalation?
«All’inizio eravamo in quattro soci e pensavamo ad una catena di pizzerie, ma dopo un po’ capii che avevamo idee diverse e li liquidai uno per volta. Aprii il 6 giugno ’67 e fu subito un grande successo. Arrivavano dalla campagna per assaggiare la mia pizza. Per il primo periodo andavo alle due del pomeriggio ombrellone per ombrellone in spiaggia per farmi conoscere».
Beh dalle code costanti che ci sono oggi direi che non è più necessario..
«No, ormai ci conoscono tutti. Fino ai primi anni ’90 avevo anche un secondo locale a Chioggia, poi dal ’95 ho potuto acquisire anche il locale vicino e ampliare il punto di Sottomarina che comunque continua a essere piccolo rispetto alle richieste che abbiamo. Non so quanti chili di pizza vendiamo al giorno, ma posso dire che usiamo un quintale e mezzo di farina al giorno».
Tutti si chiedono quale sia l’ingrediente segreto?
«Nessuno. Lavoriamo con passione e usiamo materie prime di qualità. Una speciale farina con cinque miscele e un passato di pomodoro di prima scelta. Se le cose vanno così bene è d’obbligo un ringraziamento anche ai miei collaboratori, siamo in otto (mio figlio, mia figlia, due nipoti, il fratello di un cognato e tre dipendenti) e a mia moglie, Daniela, che mi ha sempre sostenuto in tutto».
GenieBe jeden
Augenblick
Bei uns bekommt ihr nut sorgfaltigst ausgesuchte und liebevoll zusammengestellte Speisen und Getranke sowie naturlich nur das hochwertigste Fleisch!
Lasst es euch schmecken und fuhlt euch wohl!
Liebe GruBe vom Team der L'isola.